Mela verde: “Bibliopassione”

Si diceva il 10 febbraio durante il corso di aggiornamento dell’ANISA, tenutosi presso l’Istituto per la patologia del libro, proprio nella gremita biblioteca, che le biblioteche storiche rappresentano un frammento importante dell’educazione al patrimonio culturale. Importante, ma poco frequentato.
La classe di Mela Verde costituisce una fortunata eccezione. Il 5 febbraio, infatti, ha avuto l’occasione di visitare la storica “ Biblioteca Angelica”, meraviglia di cultura e sapere, incastonata nel centro della città di Roma, alle spalle di Piazza Navona, perla barocca, e posta tra opere di eccezionale spessore del Caravaggio: la Madonna dei Pellegrini in S. Agostino e la Cappella Mattei in S. Luigi dei Francesi.
Un’occasione unica. Un “bingo” didattico. Tele, piazza, biblioteca, chiese e memorie agostiniane. Santi, monaci, copisti, tipografi, pittori irriverenti e archi- star ante litteram.
Ma è davvero possibile un itinerario del genere per bambini della scuola primaria? Sì, perché è Roma a renderlo tale! Solo una città pensata per imperatori e papi, ricca di tracce e orme, “immensa” e concentrata, può offrire una tale occasione di crescita culturale.
Ma ora torniamo per un attimo a scuola e vediamo quali sono state le premesse per una visita così ricca e complessa.

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La rubrica Mela Verde, a cura della socia Patrizia Morisco, mette a  disposizione materiali per la scuola primaria… e non solo!