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Olimpiadi del patrimonio 2016 – materiali di studio

ATTENZIONE: La data delle selezioni regionali è l’8 marzo 2016,  non più il 4.

Scarica le Linee guida Olimpiadi 2016 aggiornate.

 

Olimpiadi 2016 -Ecco il link dove trovare tutti i materiali oggetto di studio per la selezione regionale:

https://www.dropbox.com/sh/4w4q6j49louftop/AAAR6PS2keUqNOVACyNtWhT6a?dl=0

Precisazioni sulle Olimpiadi

In merito  agli argomenti elencati nelle Linee Guida, si precisa che gli argomenti  più importanti sono:
  • Gli artisti e la Guerra
  • Protezione dei Monumenti
  • Distruzioni
Gli altri contenitori contengono molto materiale visivo per arricchire il quadro storico e geografico degli avvenimenti collocandoli nei vari teatri di guerra.

 Linee Guida per i docenti referenti e per le squadre partecipanti

 

In occasione del centenario della I Guerra Mondiale, Anisa ha scelto di dedicare questa edizione delle Olimpiadi alle drammatiche vicende della Grande Guerra. Il conflitto coinvolse il nostro patrimonio artistico come quello di altri paesi (Belgio e Francia).
Gli argomenti oggetto della competizione spazieranno dalle misure di protezione dei beni culturali, ai tentativi della diplomazia internazionale di salvare le città d’arte, alle distruzioni prodotte dai primi bombardamenti aerei, alle testimonianze di pittori, fotografi, illustratori.
Si propone quindi un percorso trasversale dalla storia alla storia dell’arte, all’educazione alla cittadinanza, che ponga all’attenzione degli studenti vicende passate ma purtroppo attualissime.

Scarica le Linee guida Olimpiadi 2016 aggiornate.
Scarica il Bando Olimpiadi del patrimono 2016.

 

 

riflessioni di ANISA e sostegno ai docenti di Vicenza – mostra "Tutankhamon, Caravaggio e Van Gogh"

Riflessioni di ANISA sulla vicenda della mostra di Vicenza.

Sulla mostra Tutankhamon, Caravaggio e Van Gogh e sul diritto dei docenti di esprimere liberamente il proprio pensiero in difesa della dignità del Patrimonio artistico e della storia dell’arte

Il dibattito recentemente emerso sugli organi di stampa a seguito della lettera di alcuni docenti vicentini in merito ai contenuti dell’esposizione Tutankhamon, Caravaggio e Van Gogh, curata da Marc oGoldin, offre lo spunto per alcune riflessioni di primaria importanza circa una sempre più diffusa modalità di comunicazione dell’arte, particolarmente orientata ad obiettivi di mercato e sempre meno ancorata a motivazioni scientifiche e divulgative.

Le argomentazioni espresse dai docenti di Vicenza per motivare la decisione di non condurre i propri alunni
in visita alla mostra allestita presso la Basilica Palladiana toccano questioni essenziali di senso e di sostanza che
riguardano il costrutto epistemologico della storia dell’arte, le sue finalità pedagogiche e formative nel curricolo della scuola italiana, come pure il valore di una dignità del patrimonio artistico, storico e culturale che dovrebbe rappresentare un fattore ineludibile nell’impostazione di qualsiasi operazione che in qualche modo ne comporti il coinvolgimento, fosse pure di mera immagine.

Ci sembra legittimo, corretto e responsabile che degli educatori, per lo più dotati di una formazione specialistica in storia dell’arte, abbiano sentito il dovere civico di dissociarsi dal fenomeno delle mostre commerciali nel suo complesso, eventi sistematicamente incardinati su icone della bellezza o di una creatività contestata che nel cliché di una cultura di massa intenzionalmente votata alla superficialità dell’emozione “indotta” debbono graniticamente coincidere con determinati protagonisti della storia dell’arte.
L’approccio televisivo (ovvero di un certo di tipo di comunicazione televisiva) dell’associazione randomica abbassa il livello di attenzione, polverizza il bisogno di approfondimento, vanifica lo sforzo di comprensione dei fenomeni culturali, svuota di ogni arricchimento formativo (o meramente informativo) l’esperienza dell’arte, la banalizza fino a produrre nel visitatore un effetto di confusione e di stordimento.
Ben fanno i docenti di storia dell’arte a rivendicare la profondità e la complessità culturale della contestualizzazione storica, imprescindibile condizione per la comprensione delle opere, del territorio e dei monumenti; ben fanno, soprattutto, ad incoraggiare studenti e cittadini a recuperare il contatto diretto con il patrimonio straordinario delle collezioni permanenti dei nostri musei, piccoli e grandi, favorendone non solo la conoscenza ma anche la sopravvivenza di istituzioni così profondamente radicate nel tessuto sociale e civico dell’Italia e dell’Europa.
La scuola che forma i cittadini attivi e consapevoli ha il dovere preciso di eludere le chimere di una cultura senza sforzo, senza impegno, senza radici. Educhiamo i nostri giovani ad amare la bellezza del nostro patrimonio artistico e culturale, con l’impegno dello studio e con il fascino della scoperta.

Anisa esprime solidarietà ai docenti vicentini e conferma il proprio impegno nella difesa di un formazione di senso e di contenuto, a tutti i livelli e per tutti i cittadini.

(Per leggere la lettera dei docenti del Liceo Pigafetta di Vicenza clicca qui: lettera liceo Pigafetta di Vicenza)

 

 

Domenica musei gratis per tutti: consulta dal sito ANISA l'elenco dei luoghi

DOMENICA MUSEI GRATIS PER TUTTI

Da gennaio 2015 torna  DomenicalMuseotutti i musei e le aree archeologiche statali saranno visitabili gratuitamente

L’ applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paghi il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato.

Approfittiamone!

Vai al sito del ministero e consulta l’elenco dei luoghi

 

 

Convenzione ANISA – MAXXI

Firmata la Convenzione ANISA /MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI 

Roma, novembre 2014

La nostra associazione ha appena stretto un accordo con il prestigioso museo romano: l’ANISA collaborerà con il MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo per la realizzazione di progetti, percorsi , eventi e iniziative specifiche di formazione.

Leggi il testo della convenzione:

Convenzione ANISA Maxxi- novembre 2014