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Visita alla Domus Tiberiana a cura di ANISA Roma

Carissime Socie e Soci ANISA,

 la visita cancellata è riprogrammata per giovedì 18 aprile, ore 16.30.

Appuntamento in Piazza del Colosseo all’imbocco della Sacra Via, accanto alla biglietteria  (ingresso arco di Tito).

I biglietti FORUM PASS SUPER sono validi un mese dalla data di emissione. 

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“Il programma di attività culturali che ANISA Roma propone ai Soci riprende con un  appuntamento di grande rilievo: Imago Imperii. La Domus Tiberiana.

Abbiamo aspettato la primavera per proporre questa visita al sito archeologico del fastoso palazzo imperiale risalente all’età giulio – claudia, esteso per circa 4 ettari sul colle Palatino e riaperto il 21 settembre 2023 dopo quasi 50 anni, al termine di un lungo restauro e nuovi scavi e scoperte.

La visita, condotta dalla dott.ssa Martina Almonte, archeologa del Parco del Colosseo responsabile del progetto di valorizzazione della Domus Tiberiana, si terrà mercoledì 10 aprile alle ore 16.30, con appuntamento alle ore 16.15 all’ingresso del ParCo in Largo della Salara Vecchia (Via dei Fori Imperiali).  Raccomandiamo a chi volesse partecipare, di darne pronto riscontro scrivendo ad ANISA ( bianca.zeppetella@anisa.it)  per consentire la prenotazione dei biglietti che dal 2023 sono nominativi. Ricordiamo che l’ingresso al Parco del Colosseo è gratuito per docenti, guide turistiche, membri ICOM, portatori di disabilità e che il relativo titolo dovrà essere esibito all’ingresso, accompagnato da un documento di identità in corso di validità.

Per saperne di più https://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/a-roma-riapre-la-domus-tiberiana/143378.html

https://colosseo.it/area/domus-tiberiana/

Ricordiamo che le attività ANISA Roma sono gratuite e riservate ai Soci regolarmente iscritti per il 2024. Nel caso di iscrizione scaduta, è necessario rinnovarla dal sito di ANISA https://www.anisa.it/chi-siamo/come-iscriversi/ 

I docenti referenti per i Campionati del Patrimonio 2024 delle scuole iscritte ad ANISA come socio collettivo per l’anno in corso, potranno partecipare gratuitamente fino alla scadenza dell’iscrizione.”

 

Auguri di Buona Pasqua da ANISA

 

Marc ChagallLa Crocifissione bianca, 1938, olio su tela, 155 x 140 cm. Chicago, The Art Institute

Care Amiche, cari Amici,
In questi giorni si moltiplicano notizie allarmanti in tutto il mondo. Oriente e Occidente stanno polarizzando la loro diversità trovandovi sempre maggiori motivi di contrapposizione, anziché di arricchimento reciproco.  La tragedia del popolo ebraico raffigurata nella Crocifissione bianca di Chagall, dipinta all’indomani della “Notte dei Cristalli”, assurge a simbolo della sorte che è toccata e toccherà in futuro migliaia di persone.
L’opera si sottrae alla dimensione temporale simboleggiando il dolore del mondo, la sofferenza di tutte le persone oppresse e perseguitate che vivono in tutti i tempi e popolano la nostra cronaca.
Eppure, in questa sofferenza cosmica che circonda come in un gorgo la Croce, arde un candelabro in basso e scende un raggio di luce potente dall’alto. La luce accesa degli uomini si incontra con quella proveniente da Dio e si diffonde il chiarore bianco che domina la cromia della tela e si impone sul nero di fondo.
La speranza diventa una certezza qui e ora: le tenebre non prevarranno.
È con questo pensiero che auguro Buona Pasqua a Voi tutti!

 

                                                                     Clara Rech

                                                            Presidente ANISA

 

 

Campionati del Patrimonio 2024 – Chiavi di correzione aggiornate!

Tutti i docenti interessati sono invitati a prendere visione del file  delle chiavi di correzione aggiornato

Prova:

Selezione regionale 2024 definitiva

Chiavi di correzione:

Campionati del Patrimonio 2024_Selezione Regionale_Chiavi di correzione_ULTIMO_REV Selezione regionale 2024 definitiva

 

 

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Si pregano i docenti referenti di prendere visione degli aggiornamenti relativi alle sedi della selezione regionale:

elenco sedi Campionati del Patrimonio 2024

 

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Il 27 febbraio 2024  verrà disputata la fase regionale dei Campionati del Patrimonio 2024. Nel file potrete trovare anche le indicazioni essenziali per lo svolgimento della prova.

Campionati del Patrimonio 2024_Elenco sedi

Il file è stato inviato anche  a tutti docenti referenti delle scuole partecipanti.

 

Visita alla mostra Regina Viarum: la Via Appia nella grafica tra Cinquecento e Novecento. Roma, Istituto Centrale per la Grafica

ANISA Roma prosegue il calendario di appuntamenti culturali destinati ai soci per il 2024 con un’interessante occasione di approfondimento sulla storia iconografica della più grande strada di Roma antica raccontata attraverso testimonianze grafiche e fotografiche: la visita alla mostra Regina Viarum: la Via Appia nella grafica tra Cinquecento e Novecento, in corso a Roma presso l’Istituto Centrale per la Grafica.

La visita si terrà martedì 30 gennaio alle ore 16.30. Appuntamento alle ore 16.15 davanti all’ingresso dell’ICG a Roma, in Via della Stamperia 6 (Fontana di Trevi). L’ingresso è gratuito.

La dott.ssa Rita Bernini, funzionario storico dell’arte responsabile della catalogazione e della digitalizzazione del Patrimonio presso l’Istituto Centrale per la Grafica di Roma e curatrice del Gabinetto Disegni e Stampe, guiderà i docenti nel percorso di visita. 

La mostra, curata da Gabriella Bocconi, è dedicata alla via Appia in occasione della sua candidatura alla lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco proposta dal Ministero della Cultura nel gennaio 2023. Essa indaga il prototipo del sistema viario romano e le numerose testimonianze infrastrutturali, archeologiche e architettoniche presenti lungo il suo percorso che rappresentano un patrimonio culturale di eccezionale importanza. 

Da Roma a Brindisi, la mostra presenta attraverso le opere esposte il racconto dell’Appia antica e dei territori a essa collegati, a partire dall’interesse antiquario del XVI secolo, al paesaggio romantico, fino allo sguardo fotografico e documentario delle immagini di Otto/Novecento.

In mostra circa 70 opere, selezionate tra le oltre 300 presenti nelle collezioni dell’Istituto dedicate all’antica Regina Viarum, narrano attraverso disegni, incisioni, matrici, libri e fotografie la fortuna iconografica dell’Appia con opere di Giovan Battista Piranesi, Marteen Van Heemskerck, Etienne Du Perac, Walter Crane, Luigi Rossini, Felice Giani, Philipp Hackert.

 Per saperne di più: https://www.grafica.beniculturali.it/in-evidenza/regina-viarum-la-via-appia-nella-grafica-tra-cinquecento-e-novecento-19417.html

Si invitano gli interessati a confermare entro tempi brevi la propria partecipazione, rispondendo a questa mail e attendendo la conferma della prenotazione. 

 La visita è riservata agli iscritti ANISA in regola con l’iscrizione 2024: si invitano gli interessati a regolarizzare la propria posizione con il versamento della quota annuale, seguendo la procedura di registrazione sul sito https://www.anisa.it/chi-siamo/come-iscriversi/ ed inviando per e-mail conferma del pagamento (Segreteria ANISA – paola.mathis@anisa.it) .

I docenti referenti per i Campionati del Patrimonio 2024 di scuole iscritte ad ANISA come socio collettivo per l’anno in corso possono partecipare alle attività beneficiando dell’iscrizione del loro Istituto.

ANISA si riserva di annullare l’appuntamento in caso di indisponibilità dell’Istituto; in tal caso sarà data agli iscritti tempestiva comunicazione.

 

 

Arti a confronto nell’età del Liberty 1890-1910. Letture comparate del testo musicale e visivo per una nuova didattica delle competenze Corso di formazione – VIII edizione

Nata per iniziativa della sezione milanese di ANISA, l’attività di formazione è aperta agli insegnanti di tutto il territorio nazionale.

Il corso si articola in 5 incontri-lezioni a cura del musicologo e storico dell’arte prof. Tobia Patetta, per un totale di 18 ore di formazione (12,5 ore di formazione frontale + 5,5 ore progettazione home) 

PROGRAMMA

Mercoledì 31 gennaio, ore 15.30-18.00 : Introduzione generale: 1890-1910

Mercoledì 7 febbraio, ore 15.30-18.00 :  Francia e Belgio dell’Art Nouveau

Mercoledì 14 febbraio, ore 15.30-18.00 :  Vienna della Secessione

Mercoledì 21 febbraio, ore 15.30-18.00 :  Gaudì e il Modernismo

Mercoledì 28 febbraio, ore 15.30-18.00 :  Italia Liberty

 

 Il corso si svolge ONLINE tramite piattaforma ZOOM, con videoregistrazione della conferenza consultabile in differita per chi non potesse partecipare alla diretta.

 

COME ISCRIVERSI:

E’ possibile effettuare l’iscrizione al corso con Carta Docenti sulla piattaforma S.O.F.I.Ainserendo nel catalogo iniziative formative il CODICE 90229.

La partecipazione è gratuita iscrivendosi ad ANISA Nazionale per l’anno 2024 al seguente link: https://www.anisa.it/chi-siamo/come-iscriversi/

IMPORTANTE: i docenti che si iscrivono attraverso la piattaforma S.O.F.I.A.  pagando con Carta del Docente e completano la procedura di registrazione sul sito  https://www.anisa.it/chi-siamo/come-iscriversi/risulteranno automaticamente iscritti a ANISA per l’anno in corso.

In alternativa, senza iscriversi ad ANISA, è possibile iscriversi al corso al costo di € 40 al seguente link:

https://www.anisamilano.it/prodotto/8-corso-di-formazione-online-arti-a-confronto-nelleta-del-liberty-a-cura-di-prof-tobia-patetta-31-gennaio-28-febbraio-2024/

 Per informazioni relative al corso: claudiacampagna@anisamilano.it

 

Aggiornamento CAMPIONATI 23-24: pubblicati i materiali

La segreteria Anisa  augura Buon Natale e Felice Anno nuovo e comunica che  riaprirà le comunicazioni con scuole e docenti a partire dal 3 gennaio.

Si ricorda che la data della selezione regionale è il 27 febbraio 2024.

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E’ disponibile il Dropbox dei materiali di studio per la preparazione dei Campionati del Patrimonio 2024. 

Potrete accedere al Dropbox attraverso questo link:

https://www.dropbox.com/scl/fo/1c3ca0ovr5etez07t6ynq/h?rlkey=sxaxsxl68aun2msp2na4o8k4b&dl=0

Da Torino a Siracusa: Viaggio attraverso l’Architettura Barocca

scarica il BANDO

scarica le linee guida 2024

Compila il form per perfezionare l’iscrizione  https://forms.gle/YgfArE3DRubCsFZR7

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Le scuole partecipanti ai Campionati sono invitate ad iscriversi ad ANISA come socio collettivo (https://www.anisa.it/chi-siamo/come-iscriversi/) versando la quota di euro 60.

Come riportato nel Bando, limitatamente al periodo di validità annuale dell’iscrizione, la quota dà diritto a:

  •        partecipazione gratuita del docente referente a tutte le iniziative di formazione in presenza o a distanza promosse da ANISA a livello nazionale e regionale (attività di formazione, aggiornamento, convegni in presenza o online attraverso la piattaforma SOFIA, visite di studio etc.);
  •         ricevere pubblicazioni on line a carattere didattico e/o tematico curate dall’Associazione;
  •        accedere dal sito ANISA a un Dropbox/esempi, dove sono presenti anche numerosi test già effettuati nelle edizioni precedenti delle Olimpiadi.

Importante! ANISA informa che l’iscrizione all’associazione delle scuole che partecipano ai Campionati ha validità per tutto l’anno 2024.

 

Auguri di Natale ANISA 2023

Archeologi del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, Campo dei Pastori di Beit Sahour, Palestina, 2023

Care Amiche, cari Amici,
L’immagine che ho scelto quest’anno per i miei auguri di Natale non è tradizionale e spiego perché.
Il 6 ottobre 2023 gli archeologi e ricercatori del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana hanno concluso la seconda campagna di scavo nella città palestinese di Beit Sahour, a tre chilometri da Betlemme, presso il cosiddetto Campo dei Pastori, cioè il luogo dove questi erano accampati la notte del primo Natale.
Il giorno dopo, il 7 ottobre, avevano programmato di cominciare a diffondere i dati raccolti sugli scavi del monastero bizantino del IV-V secolo, i cui resti sono riemersi al di sotto di un moderno santuario, e che, a sua volta, sussiste su un sistema di grotte e gallerie preesistenti, ma la violenta offensiva di Hamas li ha bloccati, scatenando una guerra che ancora angoscia il mondo.
Questo episodio ha mosso in me alcune riflessioni. Anzitutto mi è apparsa rafforzata la convinzione che la promozione della cultura, in particolare quella artistica, soprattutto in territori come questo, non ha solo uno scopo scientifico, ma svolge un ruolo sociale decisivo e serve a contrastarne la povertà e la violenza. Frate Simone Schiavone, archeologo e co-responsabile del progetto e dello scavo insieme con il prof. Gabriele Castiglia, spiega che la missione archeologica si è riproposto anche il: “rilancio umano, sociale ed economico della realtà palestinese circostante, aiutando le realtà locali attraverso il potenziamento di nuovi percorsi di pellegrinaggio e tramite lo sviluppo di competenze tecnico-scientifiche da applicare in situ”.
In territori drammaticamente segnati da conflitti, appare evidente come l’archeologia sia utile per dare una risposta non divisiva, ma solidale, ai bisogni delle persone, come dice sempre Frate Simone: “in queste terre l’archeologia è maggiormente mezzo. Un ponte per costruire il dialogo tra arabi e israeliani, tra cristiani e musulmani. Per osare la pace.”  Infatti, allo scavo hanno partecipato anche studenti e studentesse arabe dell’Università di Betlehem che non hanno i soldi per avviare una ricerca in autonomia e, dunque, non possono sperare di crescere in questa dimensione professionale.
L’ultima riflessione è legata a coloro che hanno dato il nome a questo sito, i pastori: nomadi, emarginati, che non posseggono neppure il gregge che pascolano. Ma sono quelli a cui Dio sceglie di manifestarsi. Da questo accampamento hanno visto la stella che ne ha fatto testimoni primi e privilegiati dell’evento più sconvolgente della storia dell’umanità.
Il Natale è alle porte. Osiamo la pace!
 
Clara Rech
Presidente ANISA

 

 

COMUNICATO ANISA per la STORIA dell’ ARTE nel liceo “Made in Italy”

ANISA, Associazione Nazionale degli Insegnanti di Storia dell’Arte, in merito al DDL S. 497 -Delega al Governo per l’istituzione del Liceo del Made in Italy esprime le seguenti valutazioni:

  • La denominazione suscita alcune perplessità e diversi fraintendimenti, adottando una dicitura spesso abusata che rischia di trasmettere un messaggio “commerciale” che non corrisponde al valore intrinseco della creatività espressa dalla grande tradizione manifatturiera, dal design, dalla produzione industriale in cui l’Italia ha saputo raggiungere livelli di assoluta eccellenza.
  • Il nuovo indirizzo meriterebbe una caratterizzazione più definita e un’identità che scongiuri possibili sovrapposizioni con indirizzi già presenti nel sistema scolastico.
  • Il curricolo del nuovo liceo propone la presenza di una grande pluralità di discipline afferenti a tutte le aree del sapere, con un accento particolare su quelle dei rami economico-giuridico, scientifico, umanistico che punta anche all’internazionalizzazione. L’intento, se pur lodevole, appare poco praticabile in una logica tradizionale di riproposizione di discipline con assegnazione di un monte ore annuale, il cui risultato è che tale monte ore è insufficiente ad una trattazione organica di ciascuna di esse. Sarebbe stato auspicabile pensare ad una vera trasversalità disciplinare inserendo discipline strutturate quali, ad esempio, “Economia dei beni culturali” “Storia artistico-geografica del territorio”.
  • Nel tentativo di mettere a sistema le eccellenze Italiane, il DDL riconosce testualmente che Occorre puntare su studi quali la storia dell’arte, base della coscienza del nostro passato artistico” riservando tuttavia a questa disciplina soltanto 33 ore annuali, vale a dire una sola ora settimanale, monte ore che non assicura efficacia né dignità a nessun insegnamento e che, infatti, è inferiore a tutte le altre discipline dell’indirizzo, con l’eccezione dell’insegnamento opzionale della Religione cattolica configurato, già ora in questo modo negli altri licei.
  • In nessun altro indirizzo di studi si prevede una presenza della storia dell’arte inferiore alle 66 ore annuali, vale a dire 2 ore a settimana, monte ore minimo per un insegnamento articolato tra attività teoriche e laboratoriali, nonché ritenuto caratterizzante per il nuovo liceo.
  • Per sua vocazione epistemologica, la storia dell’arte racchiude in sé lo studio della storia, della geografia, della cultura in generale di ogni contesto e di ogni epoca (letteraria, scientifica, filosofica, religiosa, musicale, economica…). L’arte rappresenta uno strumento indispensabile allo sviluppo della sensibilità e della identità della persona, di cui sollecita la consapevolezza sociale e civile, alimentando l’esercizio di una cittadinanza attiva e consapevole.
Il nuovo indirizzo liceale potrebbe fruttuosamente ruotare intorno alla storia dell’arte per agganciare rimandi ad ogni altra area del sapere, divenendo fonte di ispirazione per la creatività ma anche per la comprensione dei processi di sostenibilità sociale e ambientale, nonché di un patrimonio di valori e di riferimenti che costituiscono – nel loro insieme – il senso stesso che sostanzia il concetto di “made in Italy”.  La conoscenza del nostro patrimonio costituisce un insostituibile prerequisito per promuovere la qualità del fare e del pensare, ma anche per favorire il dialogo tra le culture, in una visione dell’identità che è premessa per il riconoscimento della pluralità e della democrazia.
Ricordiamo che l’espressione artistica in tutte le sue forme (fino a fotografia, cinema) è ciò che più di ogni altra qualifica la creatività italiana, come indicato da Adolfo Venturi “Noi non abbiamo pensato alla necessità prima: educare! Si è creduto il sentimento dell’arte così naturale nel bel paese che ogni sforzo per dirigere e affinare quel sentimento è sembrato vano. L’arte è un linguaggio che l’Italia crede di comprendere senza la conoscenza del suo dizionario, anzi del suo alfabeto” (A. Venturi, Per l’arte italiana, in “Nuova Antologia”, 16 dicembre 1899, 672, pp.715-716). E ribadito da Giulio Carlo Argan “(…) non può farsi la storia d’Italia senza fare la storia dell’arte italiana: Leonardo o Michelangelo non sono stati storicamente meno importanti (forse più) dei papi e dei principi per i quali hanno lavorato. (G.C. Argan, L’Arte Moderna, gennaio 1988).
ANISA chiede pertanto che, con riferimento all’attuale disegno di legge (art. 3), sia elevata a 892 ore la previsione dell’orario annuale degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti nel primo biennio, assegnando alla Storia dell’arte 66 ore annuali e che sia prevista una presenza adeguata, e comunque non inferiore alle 66 ore annuali, alla disciplina Storia dell’arte.         

 

La Presidente ANISA

Clara Rech

 

Per saperne di più:

https://www.orizzontescuola.it/liceo-del-made-in-italy-ecco-il-quadro-orario-e-il-piano-didattico-del-biennio-da-lunedi-al-via-iter-per-approvazione-del-provvedimento/